lunedì 16 maggio 2016

Ginosa: persa un'altra opportunità



Fermatevi un attimo a leggere perché quello di cui vi parlerò è importantissimo e qui a Ginosa non se ne discute mai nei dibattiti politici e tra i cittadini: si tratta di PROGETTI EUROPEI! Voi non avete idea della valanga di soldi che l'Unione Europea mette a disposizione sia degli Enti Pubblici che di imprese private: ora entro nel dettaglio.

Il 13 maggio Ginosa ha perso l’ennesima occasione di entrare in Europa, cioè quando è scaduto il  programma Interreg Europe per lo sviluppo e la cooperazione interregionale. Rivolto ad enti pubblici ed associazioni no-profit, Interreg Europe finanziava la ricerca e l’innovazione, la competitività delle PMI e l’ambiente. Sono state 211 le proposte generate e ricevute. Al centro del programma, l’organizzanzione di un’economia libera dalle fonti fossili nella direzione dell’efficienza nell’uso delle risorse. Ho già parlato di questo programma nel 2013, per esortare l’amministrazione dell’epoca a prendere in seria considerazione le potenzialità di questi finanziamenti. Ma tra le mura municipali nessuno ha risposto all'appello e Ginosa è rimasta immobile, mentre 130 comuni italiani riuscivano, anche consorziandosi, ad attrarre 321 milioni di euro. Vi rendete conto?

Le passate linee di intervento dei fondi europei sono state sicuramente aderenti al nostro territorio ed appetibili per il suo sviluppo. Mi riferisco al turismo costiero e rurale, allo sviluppo sostenibile basato su un’economia circolare, al supporto per la creazione di start-up e all'innovazione delle PMI. Si tratta di argomenti che sarebbero serviti da stimolo per i nostri imprenditori ed avrebbero sicuramente creato spunti e occasioni lavorative per gran parte di quei ragazzi che sono stati costretti a fuggire per realizzare i propri sogni. O, come accade in maniera preoccupante ormai da diverso tempo, evitare che adulti e addirittura intere famiglie si trasferiscano all’estero, come accadeva decenni fa, per ritrovare un’esistenza dignitosa e talvolta una vera e propria rivalsa sociale. L’aver ignorato tutto questo per tanti anni ci ha gravemente impoverito e non possiamo più restare a guardare inermi!

È importante mettere in piedi al Comune di Ginosa un ufficio europeo pronto a rispondere a tutte le domande dei cittadini e degli imprenditori, che lavori nella direzione della captazione dei progetti attraverso un lavoro costante di ricerca e che sia guidato da persone con un'ottima conoscenza della lingua inglese, capaci di scrivere un progetto e partecipare al net-working europeo; un gruppo di lavoro in grado di veicolare le risorse verso le nostre esigenze. Le opportunità sono a portata di mano, per coglierle basta tenderla con competenza e professionalità.

Ora vi elenco e descrivo brevemente le misure che potrebbero costituire fonte immediata di risorse per la comunità ginosina:

Interreg Europe
L’obiettivo generale del programma era migliorare l’attuazione delle politiche e dei programmi per lo sviluppo regionale, specialmente riguardo agli obiettivi prefissati all’interno dei programmi di Investimento per la crescita e l’occupazione e della Cooperazione Territoriale Europea.

Med Programme
Ha come obiettivo principale il promuovere lo sviluppo sostenibile nell’area del Mediterraneo, favorendo concetti e pratiche innovative, l’utilizzo ragionevole delle risorse ed il supporto del l’integrazione sociale attraverso un approccio integrato basato sulla cooperazione territoriale.

Adrion Programme
Il suo fine è quello di “Agire come propulsore delle politiche e innovatore della governance,  promuovendo l’integrazione europea tra Stati Membri e non, utilizzando le ricche risorse naturali, culturali e umane che circondano i mari Adriatico e Ionio e rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale nell’area del programma”.

ENPI CBC MED
Il suo obiettivo è promuovere uno sviluppo economico, sociale e territoriale che sia sostenibile, equo e giusto e con il quale incrementare l’integrazione sociale infra-territoriale e valorizzare i territori degli stati partecipanti.

Horizon 2020
È il più grande programma mai realizzato dall'Unione europea (UE) per la ricerca e l'innovazione. Fra i suoi obiettivi principali l’eccellenza scientifica, la leadership industriale e il miglioramento della società (salute e benessere, sicurezza alimentare e sostenibilità delle risorse, energia sostenibile, azioni per il clima, ecc.).

LIFE
Si propone di contribuire all’implementazione, all’aggiornamento e allo sviluppo di un’economia efficiente con minore utilizzo di fonti fossili; di contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente; di interrompere e invertire il processo di perdita di biodiversità; di favorire lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale dell’Unione; di catalizzare e promuovere l’integrazione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell’Unione e nella pratica del settore pubblico e privato.

Non lasciatevi ingannare dalle descrizioni che sanno un po’ di “burocratese”, né intimidire dalla natura così altisonante degli obiettivi e delle materie trattate: sono progetti assolutamente alla nostra portata e arrivano ad interessare tutti gli aspetti di un territorio come il nostro. Parliamo di risorse economiche, di strumenti per migliorare la vita delle persone, di nuova linfa per un Comune in emergenza come il nostro. Non ci credete? Iniziate col primo link e leggete un po’ di cifre e numeri.

Io ci credo e sto con Cristiano.

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